In Europa, vengono acquistate sempre più auto con il cambio automatico. La ragione è dovuta ovviamente alla grande comodità, ma anche all’arrivo della guida semi-autonoma.
Quest’ultima richiede una trasmissione automatica con funzioni come il “Distance Control” (Sistema di assistenza per il controllo della distanza) e il “Traffic-Jam Assist” (assistente alla guida in colonna), cosicché le auto possono guidare semi automaticamente, ad esempio tra 0 e 130 km all’ora. I diversi tipi di sistemi di trasmissione automatica, richiedono ciascuno un olio specifico per garantire il funzionamento senza intoppi e senza interruzioni durante l’intera durata della vettura. Quest’olio deve essere sostituito in tempo affinché la trasmissione continui a funzionare correttamente. In questa newsletter puoi scoprire di più sulle trasmissioni automatiche e sugli oli richiesti.
Panoramica dei diversi tipi di cambi automatici
AMT - Automatic Manual Transmission
(Meccanismo di automazione del cambio manuale)
Molti guidatori sperimentano questo sistema come una trasmissione automatica, ma in realtà è un cambio manuale ad “azionamento robotizzato”. Esempi di tale trasmissione sono le Opel Easytronic e Alfa Romeo Selespeed.
Oli necessari per la trasmissione AMT:
- olio di trasmissione (ad esempio 18000MTF)
- olio per il sistema di controllo elettro / idraulico (ad esempio 50000SCF)
Intervallo di manutenzione: sono simili a quelli delle trasmissioni manuali.
DCT - Double Clutch Transmission
(Trasmissione doppia frizione)
Questo sistema è un cambio con doppia frizione e due assi. Gli ingranaggi dispari e gli ingranaggi pari si trovano su due assi separati. Il sistema è chiamato DSG (Direct-Shift Gearbox) dal gruppo VAG. Queste trasmissioni possono essere dotate di una frizione a secco o a bagno d’olio.
Oli che potrebbero essere necessari per la trasmissione DSG:
- se è una versione con frizione “a bagno d’olio”, viene utilizzato olio per le piastre di accoppiamento (ad esempio 16000DCTF)
- olio per la sezione di trasmissione (ad es. 16000DSG)
- olio per il controllo, sezione attuatore (ad es. 50000)
Ciclo di modifica: le trasmissioni DCT / DSG devono essere assolutamente aggiornate in tempo, agli intervalli specificati dal produttore. Di solito è tra 60.000 e 120.000 chilometri.
CVT - Continue variabele transmissie
(Trasmissione a variazione continua)
Questo sistema non ha rapporti fissi. Il cuore della trasmissione CVT è formato da una cosiddetta cinghia di spinta o catena che scorre su due pulegge a diametro variabile, il che si traduce in una trasmissione continua il cui rapporto varia senza soluzione di continuità tra due valori limite. I CVT sono spesso utilizzati dalle case automobilistiche giapponesi ma anche dall’Audi sulle versioni Multitronic.
Oli necessari per la trasmissione CVT:
- Olio CVT (ad esempio 16000CVT)
Intervallo di manutenzione: con trasmissione CVT, di solito tra 60.000 e 120.000 chilometri.
Automatische Transmissie (AT)
Si riferisce al cambio automatico convenzionale con convertitore di coppia.
La trasmissione automatica di un’auto moderna richiede un servizio tempestivo e adeguato. Esistono alcuni produttori che producono diversi sistemi di trasmissione automatica. Ognuno di loro determina requisiti diversi per l’olio di trasmissione. Le differenze si possono trovare ad esempio nella viscosità e nella caratteristica di attrito. L’olio per una trasmissione di tipo AT è generalmente chiamato ATF: Automatic Transmission Fluid. Esistono molti requisiti specifici di marca/modello per gli oli ATF, un esempio è il 16000MB9 per il cambio automatico Mercedes-Benz a 9 velocità.
Intervallo di manutenzione: le marche automobilistiche a volte indicano che non è necessario lavare o cambiare l’olio di trasmissione. MPM tuttavia consiglia di cambiare l’olio del cambio automatico dopo circa 90.000 chilometri per evitare rotture e conseguenti costose riparazioni. Dato che l’olio ATF rimane nel convertitore di coppia e nei tubi del radiatore dell’olio, la procedura raccomandata è quella di svuotare l’intero circuito, procedere al relativo lavaggio, quindi immettere l’olio nuovo, anziché limitarsi ad una semplice operazione di sostituzione.
Conseguenze dell’uso dell’olio di trasmissione errato
- Il cambio automatico scatta quando si cambiano le marce.
- Il cambio automatico non cambia le marce in tempo.
- Il cambio automatico non mantiene l’accelerazione.
- Il cambio automatico non reagisce (bene) al kick-down.
- I giri del motore fluttuano.
- Il cambio automatico slitta.
- Il consumo di carburante è estremamente elevato.
- Usura e danni dovuti alla mancanza di lubrificazione.
Conclusioni
È essenziale cambiare gli oli del cambio automatico ad intervalli regolari e per tempo, mantenendo così un funzionamento regolare, sicuro ed ecosostenibile.
Tu, i tuoi clienti e l’ambiente ne trarrete beneficio!
Per domande tecniche:
Contatta l’Assistenza Tecnica MPM.
- Crescente quota di mercato delle auto con il cambio automatico.
- Trasmissioni automatiche differenti hanno funzionamenti diversi tra loro. Tipi specifici di trasmissione richiedono anche specifici oli consigliati dai costruttori delle auto.
- Gli oli del cambio automatico devono essere cambiati nel tempo; non esiste il “Filled for life”, anche se spesso ciò viene dichiarato dai costruttori di auto.
- Malfunzionamenti e danni con le trasmissioni automatiche possono essere evitati utilizzando l’olio corretto e cambiandolo nel tempo.
- I manuali di servizio e riempimento per le trasmissioni automatiche sono disponibili sul sito MPM.
- Informare il cliente che l’olio di trasmissione deve essere sostituito nel tempo. Il “Filled for life” non esiste.
- Non mescolare mai diversi tipi di oli per cambi automatici.
- Accertarsi che l’olio di trasmissione sia conforme allo standard richiesto. Se il livello è troppo basso, c’è il rischio di malfunzionamenti o danni come i dischi frizione a bagno d’olio bruciati.
- Verificare innanzitutto i codici di errore e possibilmente effettuare un test drive della vettura per esaminare il funzionamento della trasmissione automatica.
- Raccogliere sempre l’olio separatamente ed eseguire un test visivo (colore, parti soggette ad usura) e degli odori. Fare attenzione alle anomalie e cercare di individuare la causa. È consigliabile conservare un campione di olio in caso di dubbi ed eventuali contestazioni future.
- Si può ottenere l’analisi dell’olio di trasmissione tramite MPM.
- È meglio lavare le trasmissioni automatiche con convertitore di coppia (con o senza un additivo) invece di cambiare semplicemente l’olio ATF.
- Il colore dell’olio del cambio automatico non dice nulla sulla qualità, ma indica se viene utilizzato l’olio corretto. In particolare, Mercedes-Benz ha varie trasmissioni automatiche che richiedono un diverso tipo di olio (MB 236.14 è rosso, MB 236.15 è blu), quindi in questi casi il colore può essere di aiuto.
- Utilizzare sempre l’olio di trasmissione specificato! In caso di dubbi, verificare quali specifiche sono richieste per la trasmissione in questione.